Milan Games Week 2017 Un evento da non perdere



Chi scrive è un appassionato di videogiochi che dalla puglia ha compiuto circa 22 ore di pullman tra andata e ritorno per venire a Milan Games Week in vesti di Blogger per la seconda volta.

Dopo essere stato soddisfatto dell'anno scorso ( 2016 ), LoL, decido di ritornare a Milano ma non in qualità di visitatore ma in vesti da Blogger.

Il 1 Ottobre del 2017 si è conclusa la settima edizione di Milan Games Week, la fiera più importante

d'Italia dedicata ai videogiochi recentemente usciti e alle anteprime dei giochi in uscita in futuro.

148'000 sono stati i visitatori, 10'000 in più rispetto all'edizione del 2016 e più di 900 i giornalisti, blogger e youtuber accreditati.

Sono stato molto soddisfatto di questa edizione a partire dal cambio location e a finire dagli espositori.





                                                    La mia esperienza



Tutto inizia da un giovedì sera molto tranquillo in attesa del pullman che mi avrebbe portato a Milano Lambrate.

11 ore mi aspettavano di viaggio e non so se sarei riuscito a reggere durante il venerdì ma riuscì nell'impresa.

Arrivato verso le 7:30 con circa 30 minuti di ritardo vengo accolto dal freddo e dalla nebbia di
Milano, dissi "Iniziamo bene" ma andiamo avanti.

3 secoli per trovare la metro che mi avrebbe portato a Milano Centrale, che a sua volta mi avrebbe condotto all'Hotel dove sono stato l'anno scorso, situato circa a 800 metri dalla stazione Centrale.

Per le 8:30 circa arrivo all'Hotel e dopo aver lasciato la valigia ed essermi cambiato, mi reco alla metro, prendo l'abbonamento e mi dirigo a Rho Fiera.

Arrivato e uscito dalla metro mi ritrovo alla porta est che conduceva i visitatori ai padiglioni 8-12, c'erano due file che erano separate dalle scale mobili, il lato sinistro era riservato a: staff, espositori, cosplayer, stampa, blogger e youtuber.

Arrivato in corrispondenza dei padiglioni 8-12, faccio vedere la conferma del pass, salgo le scale non quelle dove salgono i visitatori ma quelle dell'altro lato, vado al desk accrediti, ritiro il mio pass ed entro.

Essendo venerdì non c'era tanta gente ed erano pure le 10:00, si riusciva a camminare e la prima cosa che faccio è un esplorazione della fiera.



Dopo l'esplorazione della fiera, il venerdì decido di passarle più nel padiglione 8 per provare i giochi sia usciti e sia anteprime.

Il primo gioco che provo è Project Cars 2 con il simulatore di corse dove ovviamente ho fatto schifo ma dettagli.

Successivamente mi reco da Microsoft per provare Forza Motosport 7 in uscita il 3 ottobre sempre con il simulatore di corse e devo dire che stavolta me la son cavata.

Lasciato lo stand, mi sposto dall'altro lato per provare la nuova Xbox One X in uscita il 7 novembre.

Per provare la console bisognava registrarsi sul sito di Milan Games Week ma io avendo il pass ho saltato la coda, entro nella saletta dove ci fanno vedere dei filmati sui alcuni giochi in 4k, non ho foto perché nella saletta c'era scritto "No Photo".

Dopo i trailer prendo una postazione libera e provo Assassin's Creed Origins, ambientazione fantastica, grafica stupenda, epoca molto affascinante, insomma un titolo che considerò per un acquisto futuro.

Provata la nuova Xbox One X, mi teletrasporto nello stand Playstation dove non vedevo l'ora di provare il VR di Sony in quanto l'anno scorso per provare dovevo registrarmi su un sito ma vabbè.

C'era Gran Turismo Sport in tre modi: Console normale, simulatore, VR e simulatore messi insieme, la coda era lunga e non volevo di certo farmi un'ora, così chiedo di poter passare e niente dopo 5 minuti ero già sul simulatore con le mani sul volante e il VR.

Che dire a fine giro mi girava la testa e decido di riposarmi, così vado in sala stampa e inizio a farmi degli appunti su cosa scrivere per il mio blog cioè questo.

Lasciato la sala stampa, vado a mangiare e successivamente mi reco al Padiglione 12 per vedere la situazione com'era diventata e devo ammettere che lo stand dei Mates era affollato e certo attendevano LaSabriGamer una Youtuber molto popolare sui social e sulla piattaforma dove fa video ovvero YouTube.

Annoiato da tutto ciò vado a rigiocarmi Gran Turismo Sport ma stavolta solo con il simulatore di corse.

Giocato il tutto arrivano le 18:30 e decido di andarmene in quanto ero molto stanco ma soddisfatto del primo giorno.

Il giorno dopo ovvero sabato mi reco subito in fiera, scendo dalla metro per le 8:50 e appena inizio a scendere dalla metro mi ritrovo una folla immensa, cerco di salire per arrivare dal lato sinistro e dopo corse, spinte, mostro il mio pass e inizio a camminare veloce e supero più di 100 persone.

Decido di recarmi alle Indie e provare alcuni titoli, uno di questo è Gral, un gioco di corse futuristiche con elementi combat, un tributo ai giochi degli anni 90 quali Magarace, POD, DethKarz. ( Provato il venerdì ).

L'altro gioco provato è stato Grill, un gioco basato sull'hack degli anni 80, da provare e compare secondo me.

Il resto della fiera lo passo nella sala VIP dei tornei a mangiare e a guardare i team che si sfidavano per la coppa e a cercare di entrare nello stand di Radio 105 ma l'impresa fallì.

L'unica cosa bella di sabato è stato poter incontrare due Youtuber che a me piacciano ma che non seguo più di tanto. Si tratta di Just Rohn e Dread e di questo ringrazio Tim Games per avermi dato la possibilità di passare la fila e poter filmare la conferenza.

Ho sentito dire che c'era fila già dalle 12:00 circa insomma chissà come mi avranno guardato quando sono entrato prima delle 14:30 l'orario dove iniziava il tutto.

Arrivate le 18:00 stufo, prendo la valigia e mi reco alla stazione dove c'era il pullman che mi avrebbe riportato nella mia amata Puglia.

Questa è la fine del mio viaggio alla fiera dei videogiochi più grande d'Italia.

Dopo l'anno scorso dove sono stato molto contento della fiera, avevo deciso di ritornare.

Spero di poterci essere l'anno prossimo e magari chissà mi porto qualche amico insieme.

Vi lascio il video del vlog e prossima settimana o fine week-end troverete il mio racconto su Youtube ma con qualche dettaglio più.

Ora scappo che devo andare a studiare altrimenti mi uccidono









Nicola Cardone












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